Pace fiscale 2019 o condono ?
Pace fiscale 2019 o condono ?
Indice
- Introduzione alla Pace Fiscale 2019
- Gli Strumenti per Evitare il Contenzioso Fiscale
- I Tre Momenti della Pace Fiscale 2019
- Pace Fiscale 2019: Non un Condono ma un’Ottimizzazione
- Il Ruolo della Pace Fiscale negli Obiettivi Finanziari
Introduzione alla Pace Fiscale 2019
La Pace Fiscale 2019 è stata introdotta attraverso il Decreto-legge del 23 ottobre 2018 n. 119 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 247 dello stesso giorno. Questo provvedimento, discusso e approvato con la Legge di Bilancio 2019, ha portato importanti novità per i contribuenti, offrendo significative agevolazioni e sconti. L’obiettivo principale è ridurre il peso fiscale sui debitori, incluse imprese e professionisti con cartelle esattoriali in corso, anche se in fase di contenzioso.
In questo contesto, il Governo ha introdotto tre momenti di intervento per agevolare la risoluzione delle pendenze fiscali. Questi momenti si applicano prima, durante e dopo il contenzioso fiscale. Vediamo ora nel dettaglio quali sono questi interventi e come funzionano.
Gli Strumenti per Evitare il Contenzioso Fiscale
Prima di entrare nel dettaglio della Pace Fiscale 2019, è importante ricordare che esistevano già degli strumenti volti a ridurre il rischio di contenzioso fiscale. Questi strumenti erano stati introdotti per permettere al contribuente di evitare procedimenti legali e recuperi coattivi delle somme dovute.
Tra gli strumenti principali troviamo:
- Autotutela
- Acquiescenza
- Accertamento con Adesione
- Reclamo/Mediazione
- Ricorso Tributario
- Conciliazione Giudiziale
Questi strumenti sono stati integrati e rafforzati dalla Pace Fiscale, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra i diritti del contribuente e la sua capacità contributiva.
I Tre Momenti della Pace Fiscale 2019
La Pace Fiscale 2019 si articola in tre momenti principali, ciascuno dei quali mira a risolvere situazioni fiscali complesse e a ridurre il contenzioso potenziale o in corso.
Prima della Notifica dell’Accertamento
Il primo intervento riguarda il momento in cui il contribuente decide di regolarizzare la propria posizione fiscale prima di ricevere la notifica di un accertamento vero e proprio. Questo avviene, ad esempio, quando il contribuente si accorge di aver commesso un errore nel versamento delle imposte, come l’IVA o le imposte dirette. In questa fase, è possibile sfruttare gli strumenti già esistenti, come il ravvedimento operoso.
Dopo la Notifica dell’Accertamento
Il secondo momento si concretizza dopo la notifica dell’accertamento, nelle fasi preliminari di un potenziale ricorso. Questo accade, ad esempio, quando vengono notificati processi verbali di constatazione o avvisi di accertamento da parte delle autorità competenti, come la Guardia di Finanza o l’Agenzia delle Entrate.
Durante il Contenzioso Tributario
Il terzo e ultimo momento riguarda la fase durante il contenzioso fiscale, includendo anche la procedura di Cassazione. Qui, la Pace Fiscale 2019 introduce la possibilità di definire le controversie fiscali con un pagamento ridotto in base alla gravità della situazione. Ad esempio:
- 50% del valore della controversia in caso di soccombenza in primo grado.
- 20% del valore della controversia in caso di soccombenza in secondo grado.
- 15% del valore della controversia per le sole sanzioni non collegate al tributo, se l’Agenzia delle Entrate è soccombente.
Queste riduzioni mirano a incentivare la chiusura delle controversie con soddisfazione reciproca delle parti coinvolte.
Pace Fiscale 2019: Non un Condono ma un’Ottimizzazione
Nonostante le agevolazioni, è importante sottolineare che la Pace Fiscale 2019 non rappresenta un condono. Come dichiarato dal Governo, non si tratta di una rivisitazione del famoso condono tombale introdotto nel 2002 dal Governo Berlusconi. Al contrario, l’obiettivo è ottimizzare e migliorare gli strumenti già esistenti per la riduzione del contenzioso fiscale.
Tuttavia, alcuni critici, in particolare dalle opposizioni, hanno definito questa misura una sorta di rottamazione ter, facendo riferimento alle definizioni dei ruoli in esazione. Una delle critiche principali riguarda la mancanza di attenzione al ravvedimento operoso nel pacchetto di norme approvate.
Il Ruolo della Pace Fiscale negli Obiettivi Finanziari
La Pace Fiscale 2019 potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel reperire le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di bilancio del Paese. Oltre alla riduzione del debito fiscale, il Governo prevede che questa misura possa aprire la strada a ulteriori interventi di politica fiscale, come la rimodulazione delle aliquote IRPEF o l’introduzione graduale della flat tax.
Questi interventi, insieme alla Pace Fiscale, potrebbero contribuire a un sistema fiscale più equo e sostenibile. Per qualsiasi dubbio o necessità di interpretazione, la consulenza via internet è totalmente gratuita.
Pace fiscale 2019 o condono ?
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