Business Intelligence Analyst
Business Intelligence Analyst: Ruolo, Routine e Sfide Aziendali
Negli ultimi anni, sempre più aziende stanno includendo figure altamente specializzate nei loro organigrammi. Una di queste è il Business Intelligence Analyst (BI Analyst). Non perdere l’occasione di scoprire come rimanere al passo con i tempi e sfruttare al meglio i dati aziendali per migliorare la governance e la moralità aziendale.
Un’azienda sana, infatti, genera attività sana, e la Business Intelligence (BI) riflette direttamente l’integrità della governance aziendale.
In questo articolo scoprirai:
- Chi è il Business Intelligence Analyst e la sua routine operativa
- Fase zero: comunicare con l’utente/cliente per comprendere la richiesta
- Fase uno: comprendere la richiesta ed i suoi contenuti
- Fase due: identificare l’origine dei dati e dei metadati
- Fase tre: elaborare i dati
- Fase quattro: fornire l’informazione verificata
- Cosa fa il Business Intelligence Analyst?
- Conclusioni: L’importanza della Business Intelligence
Chi è il Business Intelligence Analyst e la sua routine operativa
Il Business Intelligence Analyst è una figura tecnica altamente specializzata che si occupa di rielaborare i dati provenienti dai vari reparti aziendali per estrarre informazioni strategiche. Queste informazioni supportano il management aziendale nel prendere decisioni operative e direzionali ottimali.
Il BI Analyst non solo deve avere competenze tecniche avanzate nella gestione e nell’analisi dei dati, ma deve anche comprendere le esigenze del core business dell’azienda. Questo gli permette di tradurre i dati in azioni concrete per migliorare le performance aziendali.
Fase zero: comunicare con l’utente/cliente
La prima fase per un BI Analyst è comunicare in modo chiaro e diretto con l’utente o il cliente, per comprendere quali informazioni siano necessarie e quale sia l’obiettivo finale. Questo passo è essenziale per garantire che l’analisi dei dati fornisca un valore reale all’azienda.
Fase uno: comprendere la richiesta ed i suoi contenuti
Comprendere appieno la richiesta significa analizzare il problema o la domanda posta dal cliente, identificare le variabili chiave e tradurre la domanda in termini tecnici e operativi per avviare il processo di raccolta e analisi dei dati.
Fase due: identificare l’origine dei dati e metadati
In questa fase, il BI Analyst identifica tutte le fonti di dati disponibili, inclusi i metadati. Questo passaggio è cruciale, poiché i dati aziendali possono provenire da molteplici sistemi e reparti. La corretta identificazione e classificazione dei dati garantisce che il processo di analisi sia accurato e che i risultati siano affidabili.
Esempio pratico: Se un’azienda vuole ottimizzare la gestione delle sue vendite, il BI Analyst raccoglie dati da CRM, piattaforme e-commerce, sistemi ERP e altri database correlati. Una volta raccolti, questi dati vengono analizzati per identificare trend di vendita, comportamenti dei clienti e performance dei prodotti.
Fase tre: elaborare i dati
Il BI Analyst elabora i dati attraverso strumenti di analisi avanzata, quali dashboard, software di business intelligence e algoritmi specifici. L’obiettivo è trasformare i dati grezzi in informazioni strutturate e utili per l’azienda.
Un esempio è l’utilizzo di tecniche di machine learning per prevedere quali prodotti avranno la domanda più elevata nel prossimo trimestre.
Fase quattro: fornire l’informazione verificata
Infine, il BI Analyst presenta i dati in modo visivo e comprensibile, attraverso report, grafici e presentazioni interattive. Questa fase include anche una verifica finale per assicurare che le informazioni fornite siano corrette e che il management possa prendere decisioni basate su dati affidabili.
Esempio pratico: Un BI Analyst fornisce al team di marketing un report che mostra quali campagne hanno generato il maggiore ROI. Grazie a questa informazione, il team può ottimizzare il budget pubblicitario.
Cosa fa il Business Intelligence Analyst?
L’analista o consulente di Business Intelligence si occupa di rielaborare dati provenienti da vari reparti per estrarre nuove informazioni utili alla guida operativa, direzionale e strategica dell’azienda. Il BI Analyst elabora i metadati per fornire insights dettagliati.
Ad esempio, in materia fiscale, l’Agenzia delle Entrate (AdE) utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare i metadati, sviluppando algoritmi che individuano evasori fiscali. Il BI Analyst può utilizzare strumenti simili per garantire che i dati fiscali aziendali siano conformi, evitando così contenziosi o richieste fiscali inaspettate.
Conclusioni: L’importanza della Business Intelligence
La Business Intelligence è uno strumento essenziale per qualsiasi azienda che voglia ottimizzare le proprie decisioni strategiche e rimanere competitiva sul mercato. Un BI Analyst con competenze tecniche avanzate può fornire insight chiave, migliorando l’efficienza e l’efficacia operativa.
Business Intelligence Analyst.
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