Appunti sul sistema fiscale Europeo; Romania.Appunti sul sistema fiscale Europeo; Romania.

Appunti sul sistema fiscale Europeo; Romania.

Appunti sul sistema fiscale Europeo; Romania.

 


Indice:

  1. La Romania e la lotta all’evasione fiscale
  2. Il sistema fiscale per le persone fisiche
  3. Dividendi e plusvalenze
  4. La tassazione delle persone giuridiche
  5. Incentivi e agevolazioni per le persone giuridiche
  6. Il regime del consolidato
  7. L’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
  8. Dichiarazioni, obblighi e versamenti

Dal 2016 è in vigore il nuovo codice fiscale che ha introdotto una serie di novità tributarie in materia di tassazione dei dividendi e di aliquota Iva ordinaria.

1. La Romania e la lotta all’evasione fiscale

Negli ultimi tre anni, la Romania ha compiuto passi significativi per ottenere risultati concreti nella lotta all’evasione fiscale e nella trasparenza fiscale internazionale.

Nel 2014, durante il meeting di Berlino del Global Forum dell’OCSE, il Paese si è impegnato a partecipare allo scambio automatico di informazioni a partire dal 2017.

Nel 2015, il ministro delle Finanze romeno ha firmato con l’Italia un protocollo per evitare le doppie imposizioni e prevenire l’evasione fiscale. Tale protocollo aggiorna la convenzione del 1978 e introduce nuovi standard internazionali sullo scambio di informazioni fiscali. Inoltre, il codice fiscale rumeno è stato profondamente rinnovato, accettando il Paese come membro del Peer Review Group dell’OCSE.

2. Il sistema fiscale per le persone fisiche

Il sistema fiscale rumeno, con la riforma del 2005, ha introdotto un’aliquota unica del 16%, conosciuta come flat tax.

Tassazione dei residenti

I residenti in Romania, ovvero coloro che soggiornano per più di 183 giorni all’anno, sono tassati su tutti i redditi ovunque prodotti.

Tassazione dei non residenti

I non residenti sono tassati solo sui redditi prodotti in Romania. Le persone fisiche possono usufruire di deduzioni fiscali limitate, soprattutto sui contributi per la previdenza sociale e l’assicurazione sanitaria.

3. Dividendi e plusvalenze

Il nuovo codice fiscale ha introdotto importanti novità per i dividendi e le plusvalenze.

Tassazione dei dividendi

Dal 2016, i dividendi distribuiti da persone giuridiche romene sono tassati al 5%, sia per residenti che per non residenti.

Tassazione delle plusvalenze

Le plusvalenze derivanti dalla vendita di azioni e beni immobili sono tassate con un’aliquota del 16%.

4. La tassazione delle persone giuridiche

Le società fiscalmente residenti in Romania sono tassate sui redditi globali, mentre le non residenti solo sui redditi prodotti localmente. L’aliquota unica del 16% si applica anche ai profitti societari.

Tassazione delle microimprese

Le microimprese godono di aliquote ridotte, dall’1% al 3%, a seconda del numero di dipendenti. Dal 1° febbraio 2017, l’aliquota è dell’1% per le imprese con almeno un dipendente e del 3% per quelle senza dipendenti.

5. Incentivi e agevolazioni per le persone giuridiche

Le società possono beneficiare di deduzioni per investimenti in ricerca e sviluppo, ammortamento accelerato per alcune categorie di beni e esenzioni fiscali per profitti reinvestiti in attrezzature tecnologiche. Inoltre, il credito d’imposta estero può essere richiesto, se previsto da un trattato fiscale.

6. Il regime del consolidato {#regime-consolidato}

Non esiste un regime consolidato in Romania per i gruppi di imprese. Ogni azienda deve presentare autonomamente la propria dichiarazione dei redditi, anche se fa parte di un gruppo.

7. L’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)

L’IVA in Romania è stata ridotta dal 24% del 2015 al 19% a partire dal 1° gennaio 2017. Sono previste aliquote ridotte al 9% per beni e servizi essenziali, come farmaci e servizi alberghieri, e al 5% per specifiche categorie di prodotti.

Esenzioni e aliquote ridotte

Esportazioni e forniture intracomunitarie di beni sono esenti da IVA, mentre alcune attività sociali e transazioni immobiliari beneficiano di esenzioni specifiche.

8. Dichiarazioni, obblighi e versamenti

Le dichiarazioni dei redditi devono essere presentate entro il 25 maggio di ogni anno. Per l’IVA, la dichiarazione è mensile, salvo per chi ha un fatturato annuo inferiore a 100.000 euro, che può effettuare la dichiarazione ogni quattro mesi.

Dal 2013 è in vigore un regime di contabilità per cassa per chi ha un fatturato inferiore a 500.000 euro, che prevede il versamento dell’IVA al pagamento delle fatture, entro un massimo di 90 giorni dall’emissione.

Capitale: Bucarest
Lingua ufficiale: rumeno
Moneta: leu rumeno (LEU)
Forma istituzionale: repubblica semi presidenziale

Principali trattati sottoscritti con l’Italia:

  • Convenzione per evitare la doppia imposizione, firmata a Bucarest il 14/01/1977 e ratificata con legge n. 680 del 18/10/1978 e in vigore dal 6/02/1979.
  • Protocollo di modifica della Convenzione tra la Repubblica Italiana e la Romania per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali firmato a Riga il 25 aprile 2015, a margine della riunione informale del Consiglio Ecofin. Il Protocollo aggiorna la Convenzione tra Italia e Romania del 1978.
  • Accordo per la promozione e la protezione degli investimenti, contenente clausole fiscali, firmato a Roma il 6/12/1990, ratificato con legge n. 704 del 14/12/1994 ed entrato in vigore il 14/03/1995.

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