Appunti sul sistema fiscale Europeo; Inghilterra brexit.
Due sono i livelli di imposizione di cui uno gestito dall’Agenzia delle Entrate e l’altro direttamente dagli enti locali.
Indice
- Introduzione al sistema fiscale nel Regno Unito
- Il sistema fiscale: imposte indirette e dirette
- Le imposte indirette
- Le imposte dirette
- La tassazione sul reddito delle persone fisiche
- Aliquote progressive
- Personal Allowance
- La tassazione sul reddito delle persone giuridiche
- Imposta sul valore aggiunto (IVA)
- Riscossione delle imposte e dichiarazioni
Introduzione al sistema fiscale nel Regno Unito
Il sistema fiscale del Regno Unito si distingue per la sua struttura complessa e la centralizzazione della riscossione delle imposte. Infatti, il 94,6% delle imposte è gestito dal governo centrale, mentre solo il 4,9% è amministrato dai governi locali. Dopo il referendum consultivo del 2016, il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea, e le modalità della sua uscita rimangono in evoluzione.
Il sistema fiscale: imposte indirette e dirette
Le imposte indirette
Le imposte indirette rappresentano il 13% delle entrate fiscali totali del Regno Unito. Queste includono principalmente l’imposta sul valore aggiunto (IVA), che sarà analizzata in dettaglio più avanti.
Le imposte dirette
Le imposte dirette costituiscono il 14,2% delle entrate totali. Le principali fonti di entrate dirette sono l’imposta sul reddito delle persone fisiche e l’imposta sul reddito delle società.
La tassazione sul reddito delle persone fisiche
La income tax si applica al reddito complessivo delle persone fisiche, secondo il principio del world-wide income. Questa imposta include diverse tipologie di reddito, come stipendi, pensioni, dividendi e redditi da locazione.
Aliquote progressive
Le aliquote dell’income tax sono progressive e variano dal 20% al 45%, a seconda degli scaglioni di reddito. Per ciascun contribuente, il reddito imponibile viene determinato sottraendo dalle entrate lorde le deduzioni previste dalla legge.
Personal Allowance
Tutti i contribuenti fiscalmente residenti nel Regno Unito hanno diritto a una Personal Allowance, una detrazione di imposta sul reddito personale, che dipende dal reddito complessivo e dall’età del contribuente.
La tassazione sul reddito delle persone giuridiche
L’imposta sulle società, o corporate tax, si applica agli utili delle società di capitali, delle stabili organizzazioni di società non residenti e delle cooperative. Anche i capital gains sono imponibili. Il periodo fiscale per le società va dal 1° aprile al 31 marzo.
Le aliquote per il 2017 sono suddivise in base alla tipologia di società e alla loro dimensione, con aliquote ridotte per le piccole imprese. È previsto anche un tasso marginale di riduzione, il Marginal Rate Relief, che varia in base al reddito imponibile e al tipo di attività esercitata.
Imposta sul valore aggiunto (IVA)
L’IVA è stata introdotta nel Regno Unito nel 1973, con un’aliquota ordinaria del 20%. Tuttavia, esistono aliquote ridotte per determinati beni e servizi:
- 0% per servizi a enti di beneficenza, prodotti per l’infanzia, ecc.
- 5% per ausili alla mobilità, prodotti per il risparmio energetico, servizi energetici per uso domestico.
Altre operazioni, come i servizi finanziari o educativi, sono esenti dall’imposta.
Riscossione delle imposte e dichiarazioni
La riscossione delle imposte varia a seconda della tipologia di reddito. Per i lavoratori dipendenti si utilizza il sistema PAYE (Pay As You Earn), che prevede ritenute d’acconto periodiche. Per i lavoratori autonomi e in caso di situazioni fiscali più complesse, si ricorre invece al sistema di autodichiarazione (Self Assessment).
In sintesi, il sistema fiscale del Regno Unito si basa su una complessa struttura centralizzata, con imposte progressive e specifiche deduzioni che mirano a bilanciare l’onere fiscale per individui e imprese.
Capitale: Londra
Lingua ufficiale: inglese
Moneta: sterlina inglese (GBP)
Forma istituzionale: monarchia costituzionale
Principali trattati sottoscritti con l’Italia
Convenzione tra la Repubblica Italiana e il Regno Unito. Per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio. Firmata a Pallanza il 21 ottobre 1988 e ratificata con legge n. 329 del 5 novembre 1990 ed entrata in vigore il 31 dicembre 1990.
Il sistema tributario prevede la possibilità di firma di accordi bilaterali contro la doppia imposizione. Al fine di evitare che i soggetti economici siano incisi doppiamente dall’imposta in entrambi i Paesi.
Fonti informative utilizzate
1) HM Treasury
2) HM Government
3) HM Revenue and Custom
4) Istituto Nazionale per il Commercio Estero
5) Taxation trend in European Union – ed. 2017 (per dati sulle imposte)
Appunti sul sistema fiscale Europeo; Inghilterra brexit.