Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.

Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.

Il Sistema Fiscale della Finlandiaun’Analisi  Approfondita 


Indice

  1. Introduzione al Reddito Imponibile
  2. La Pressione Fiscale in Finlandia
  3. Le Competenze dell’Amministrazione Tributaria
  4. Normativa Fiscale e Fonti Normative
  5. Residenza ai Fini Fiscali
  6. Tassazione delle Persone Fisiche
  7. Tassazione delle Persone Giuridiche
  8. Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
  9. Altre Imposte
  10. Dichiarazioni e Obblighi Fiscali
  11. Trattati Internazionali
  12. Principali trattati sottoscritti con l’Italia

Introduzione al Reddito Imponibile

Il reddito delle persone fisiche soggetto a imposizione si suddivide in due categorie principali: il reddito di capitale e il reddito da lavoro.

La Pressione Fiscale in Finlandia

Nel 2014, la pressione fiscale complessiva in Finlandia, che include i contributi sociali, ammontava al 43,8% del PIL. Inoltre, le imposte dirette, in particolare quelle sul reddito personale, rappresentavano il 16,7% del totale delle imposte. Nello specifico, la quota delle imposte indirette era del 14,5%, mentre i contributi sociali, principalmente versati dai datori di lavoro, costituivano il 12,7%. Questo dato è stato riportato nell’ultima edizione (2016) di Taxation Trends In European Union, un rapporto della Commissione europea.

In particolare, i governi locali ricevevano una percentuale significativa delle entrate fiscali. Queste imposte includevano l’imposta municipale, una parte delle entrate fiscali sul reddito delle società e l’imposta immobiliare. È interessante notare che la struttura del sistema fiscale finlandese è simile a quella di Danimarca e Svezia, dove oltre un quarto delle entrate fiscali totali è destinato ai Comuni. Pertanto, il governo centrale raccoglie meno della metà di tutte le entrate fiscali e sociali.

Le Competenze dell’Amministrazione Tributaria

L’Ufficio Statale delle Tasse (Verohallitus) è l’autorità tributaria centrale, da cui dipendono otto uffici regionali. Nel caso di iscrizione a ruolo, è fondamentale presentare un ricorso alla Commissione tributaria di revisione (Verotuksen oikaisulautakunta). Inoltre, contro la decisione della Commissione, è possibile presentare un ricorso al tribunale amministrativo locale competente. Infine, in ultima istanza, è previsto il ricorso alla Suprema Corte amministrativa.

In aggiunta, la normativa fiscale consente di interpellare gli uffici regionali delle tasse e la Commissione tributaria centrale (Keskusverolautakunta) per conoscere le conseguenze fiscali di operazioni specifiche. È interessante notare che il pronunciamento della Commissione tributaria centrale è vincolante per lo Stato o il Comune e può essere appellato presso la Suprema Corte amministrativa.

Normativa Fiscale e Fonti Normative

Le principali fonti normative di riferimento in materia fiscale includono:

  • Income Tax Act
  • Business Income Tax Act
  • Value Added Tax Act
  • Tax Assessment Act

Residenza ai Fini Fiscali Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.

Una persona fisica è considerata fiscalmente residente in Finlandia se ha la propria residenza principale o se è presente nel territorio finlandese in modo continuativo per un periodo superiore a sei mesi. Inoltre, esiste una presunzione secondo la quale, se un residente finlandese lascia il Paese, sarà considerato residente per i tre anni successivi. Per contestare tale presunzione, è necessario dimostrare l’assenza di legami con lo Stato di Finlandia. È importante sottolineare che l’assenza temporanea per un periodo non superiore a tre mesi non influisce sul vincolo di continuità.

Tassazione delle Persone Fisiche

Le persone fisiche residenti in Finlandia sono soggette a tassazione sul reddito conseguito, indipendentemente da dove sia prodotto. Come già accennato, il reddito soggetto a imposizione si divide in reddito di capitale e reddito da lavoro. Le principali imposte che colpiscono il reddito da lavoro includono:

Persone Fisiche Residenti

  • Imposta Nazionale sui Redditi: si applicano aliquote progressive, che vanno dal 6,25% per il primo scaglione fino al 31,50% per l’ultimo scaglione.
  • Imposta Municipale: fissata dalla singola municipalità, varia tra il 16,5% e il 22,5%, con una media del 19,38%.
  • Church Tax: grava sui membri della chiesa evangelico-luterana o ortodossa, con un’aliquota che nel 2016 variava tra l’1% e il 2%, con una media dell’1,40%.
  • Tassa Aggiuntiva sui Redditi da Pensione: introdotta nel 2013, questa tassa del 6% si applica sui redditi da pensione superiori a 45.000 euro.

Inoltre, il sistema tributario prevede una tassa di sicurezza sociale, definita contributo di assicurazione sanitaria, pari al 2%, a carico delle persone fisiche residenti. Infine, l’aliquota dell’imposta sui redditi da capitale è del 30%, che può aumentare al 34% per classi di reddito superiori a 30.000 euro.

Persone Fisiche Non Residenti

Chi risiede in un Paese diverso dalla Finlandia e soggiorna nel territorio nazionale per un periodo inferiore a sei mesi è considerato non residente, sia che si tratti di persona fisica che giuridica. Il non residente è tassato solo sui redditi di fonte nazionale. La tassazione può avvenire o tramite ritenuta alla fonte forfetaria su tutti i redditi conseguiti o attraverso una valutazione fiscale progressiva, simile a quella per i residenti. Inoltre, il contribuente può richiedere che il reddito da lavoro (esclusi i dividendi) sia assoggettato a una scala progressiva anziché alla flat tax del 35% alla fonte, purché si tratti di una persona fisica residente in uno Stato dell’Area Economica Europea o in un Paese con un trattato fiscale bilaterale con la Finlandia.

Tassazione delle Persone Giuridiche

Il reddito delle società è soggetto all’imposta sul reddito delle persone giuridiche, con l’importo riscosso destinato allo Stato, alle municipalità e alle due chiese riconosciute. I soggetti passivi di tale imposta comprendono le società residenti, ad eccezione delle società in nome collettivo e in accomandita semplice, i cui redditi vengono tassati in capo ai soci, e le sedi residenti in Finlandia di società estere.

L’imposta viene applicata su una base imponibile determinata in base al risultato del conto profitti e perdite, da allegare alla dichiarazione fiscale. L’aliquota d’imposta è attualmente del 20%, rispetto al 24,5% del 2013, secondo il piano di misure del governo per il periodo 2014-2017. D’altra parte, le società non residenti sono tassate limitatamente a specifiche tipologie di reddito identificate dalla legge, come i redditi derivanti da immobili e stabili organizzazioni ubicati in Finlandia.

Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)

I soggetti passivi IVA sono, in generale, coloro che esercitano professionalmente cessioni di beni e prestazioni di servizi. L’imposta si applica su una base imponibile costituita dal corrispettivo pattuito. L’aliquota d’imposta ordinaria è pari al 24%. Inoltre, sono previste le seguenti aliquote ridotte:

  • 14% per la fornitura di prodotti alimentari e mangimi per animali.
  • 10% per beni e servizi specifici, tra cui libri, trasporto passeggeri e medicinali.

In aggiunta, alcuni acquisti possono beneficiare di un’aliquota zero. Inoltre, le piccole attività commerciali, con un fatturato annuale inferiore a 8.500 euro, sono esenti dall’IVA. Infine, nel caso di acquisti effettuati da fornitori esteri privi di stabile organizzazione in Finlandia, si applica il meccanismo dell’inversione contabile, che è un aspetto fondamentale per il rispetto delle normative fiscali.

Altre Imposte, Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.

Church Tax

L’imposta sulla chiesa grava sui membri delle chiese evangelico-luterana e ortodossa, e le aliquote sono stabilite dai Comuni. Nel 2014, l’aliquota variava tra l’1% e il 2%, con una media dell’1,40%.

Municipal Tax

L’imposta comunale è calcolata in base al reddito imponibile e all’aliquota applicata della church tax. Nel 2014, l’aliquota media era del 19,84%.

Imposta sui Consumi

Alcuni beni e servizi, come alcool, tabacco e combustibili, sono soggetti a imposta sui consumi.

Dazi Doganali

Le imposte doganali si applicano alle importazioni di beni provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione Europea. L’importo è determinato in base alle tariffe doganali applicabili.

Dichiarazioni e Obblighi Fiscali

Ogni contribuente riceve una dichiarazione precompilata dai servizi fiscali. Pertanto, se il contribuente è d’accordo o meno con i dati forniti, è tenuto a inviare eventuali modifiche entro un termine specifico. Le scadenze per la presentazione della dichiarazione sono l’8 maggio per i residenti e il 15 maggio per i non residenti.

Trattati Internazionali

Infine, per quanto riguarda la cooperazione fiscale internazionale, è importante sottolineare che l’Italia e la Finlandia hanno stipulato diversi trattati. Tra questi, si annovera l’Accordo fra Italia e Finlandia sulla cooperazione e la mutua assistenza in materia doganale, firmato a Roma il 1° ottobre 1987. Tali trattati sono fondamentali per evitare la doppia imposizione e garantire una corretta cooperazione tra i due Paesi.

Siti di interesse per gli operatori economici e contribuenti individuali Appunti sul sistema fiscale Europeo; Finlandia.

  • sito del ministero delle Finanze che contiene informazioni sul sistema economico e finanziario, sui risultati di natura economica conseguiti negli anni nonché sulla struttura organizzativa e sulle competenze degli organi del ministero;

  • sito che fornisce informazioni sul sistema fiscale finlandese, suddividendo per aree tematiche le diverse tipologie di tributi esistenti;

  • sito dell’associazione dei contribuenti finlandesi, organismo che rappresenta e cura gli interessi sia delle persone fisiche che giuridiche del Paese che ne sono membri. L’associazione, alla quale aderiscono circa 190mila soggetti, fornisce consulenze di natura fiscale ai propri membri per il tramite di avvocati esperti del settore);

  • sito che offre informazioni sulla disciplina fiscale, di imposte dirette e indirette, che interessa le persone giuridiche;

  • sito dell’Amministrazione finanziaria;

  • Income tax calculator

  • Tassazione Iva

Capitale: Helsinki
Lingua ufficiale: finlandese, svedese
Moneta: euro (EUR)
Forma istituzionale:
 repubblica parlamentare

Principali trattati sottoscritti con l’Italia

  • Accordo fra Italia e Finlandia sulla cooperazione e la mutua assistenza in materia doganale, firmato a Roma il 1° ottobre 1987 e ratificato con legge n. 360 del 9 ottobre 1989;
  • Convenzione tra l’Italia e la Finlandia per evitare le doppie imposizioni e per prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, firmata a Helsinki il 12 giugno 1981, ratificata con la legge n. 38 del 25 gennaio del 1983 ed entrata in vigore il 23 ottobre 1983.
  • Accordo fra Italia e Finlandia per le reciproche esenzioni fiscali e doganali a favore degli istituti culturali, firmato a Helsinki il 21 maggio 1971, ratificato con legge n. 67 del 12 febbraio 1974 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 78 del 23 marzo 1974.

Nell’ultima revisione semestrale della white list degli Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni in materia fiscale (dm 23 marzo 2017) la Finlandia è stata confermata tra gli Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni in materia fiscale.

Fonti


Contatti liberi:


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