Appunti sul sistema fiscale Europeo; Bulgaria.
Indice
- Introduzione al Sistema Fiscale Bulgaro
- Tassazione delle Persone Fisiche
- Tassazione delle Persone Giuridiche
- Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
- Altre Tasse e Imposte
- Dichiarazioni e Obblighi Fiscali
- Trattati Fiscali con l’Italia
Introduzione al Sistema Fiscale Bulgaro
In Bulgaria, l’imposizione fiscale si sviluppa su due livelli: nazionale e locale. Tuttavia, il livello nazionale gioca un ruolo predominante nella definizione delle politiche fiscali. A livello nazionale, le tre principali imposte comprendono quella sul reddito delle persone fisiche, sul reddito delle persone giuridiche e sul valore aggiunto, tutte entrate in vigore nel 2007. D’altro canto, le imposte sulla proprietà sono di competenza locale.
Tassazione delle Persone Fisiche
Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche
L’imposta sul reddito delle persone fisiche è disciplinata dalla legge nota come “Income Taxes on Natural Persons Act,” entrata in vigore nel 2007 e modificata nel 2008. In particolare, la Bulgaria ha implementato una flat tax unica del 10%, che ha sostituito le precedenti aliquote progressive (20%, 22% e 24%). Questa imposta si applica a tutti i redditi delle persone fisiche, indipendentemente dalla loro provenienza, per i residenti, e ai redditi prodotti nel territorio nazionale per i non residenti.
Requisiti di Residenza
Un individuo è considerato residente in Bulgaria se soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:
- Possiede un domicilio permanente nel territorio nazionale;
- Risiede nel paese per più di 183 giorni in un anno;
- È inviato all’estero per conto di entità residenti;
- Ha interessi vitali nel territorio bulgaro.
Redditi di Fonte Bulgara
I redditi di fonte bulgara includono:
- Redditi derivanti da attività economica svolta nel territorio nazionale;
- Redditi da lavoro o prestazioni di servizi effettuate in Bulgaria;
- Dividendi e plusvalenze derivanti dalla liquidazione di partecipazioni in società residenti;
- Redditi da trasferimento di ditte individuali residenti;
- Compensi per attività svolte nel paese da sportivi, scienziati, artisti e figure pubbliche, anche se pagati tramite intermediari;
- Qualsiasi altra remunerazione prevista dalla legge.
Esenzioni Fiscali
Alcuni redditi sono esenti da imposizione fiscale, tra cui:
- Redditi dalla vendita di appartamenti residenziali e veicoli, purché rispettino i requisiti di legge;
- Utili derivanti dalla vendita di titoli;
- Interessi su depositi bancari presso banche commerciali residenti;
- Sussidi per figli pagati dallo Stato;
- Borse di studio e premi per attività culturali;
- Profitti da beni ricevuti in eredità o donazione.
Deduzioni Fiscali
Dal reddito imponibile è possibile dedurre:
- Contributi previdenziali obbligatori;
- Interessi sui mutui;
- Contributi per assicurazioni sanitarie e previdenziali fino al 10% del reddito;
- Donazioni fino al 65% del reddito imponibile;
- Altre spese specifiche indicate dalla legge.
In generale, si applica un’aliquota fissa del 10%, estesa anche a royalties, interessi e plusvalenze. Tuttavia, per i dividendi e le liquidazioni di quote di possesso in società residenti, l’aliquota è del 5%, mentre gli interessi provenienti da conti bancari sono tassati all’8%.
Tassazione delle Persone Giuridiche
La tassazione delle persone giuridiche è stata riformata con il “Corporate Income Tax Act”, entrato in vigore il 1° gennaio 2007. L’imposta si applica a tutte le società ed enti residenti in Bulgaria per i redditi ovunque prodotti, nonché alle stabili organizzazioni di società non residenti per i redditi generati nel paese.
Inoltre, sono previste esenzioni per chi investe in aree depresse, a condizione che l’imposta non versata venga reinvestita nell’attività stessa. Gli asset acquisiti devono rispettare determinati limiti, sia qualitativi che di durata di possesso.
L’aliquota standard applicabile al reddito imponibile è del 10%. Tuttavia, alcune attività specifiche, come le assicurazioni e il gioco d’azzardo, sono soggette a un’aliquota diversa. Si applica anche una ritenuta del 10% per pagamenti a entità non residenti per interessi, royalties e altri redditi, ridotta al 5% per pagamenti a società consociate residenti nell’UE.
Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
L’IVA in Bulgaria è stata introdotta nel 2007 e segue il regime degli Stati membri dell’Unione Europea, basandosi sulla direttiva europea 2006/112/CE. L’imposta si applica a tutte le transazioni di beni e servizi interni, oltre che agli acquisti intra-Ue e alle importazioni. Tuttavia, le cessioni intracomunitarie, le esportazioni e specifiche transazioni internazionali non sono imponibili.
L’aliquota standard dell’IVA è del 20%, ma è prevista un’aliquota ridotta del 9% per i servizi delle strutture ricettive, aumentata dal 7% nel 2011.
Altre Tasse e Imposte
Imposta sugli Immobili
Le proprietà immobiliari in Bulgaria sono soggette a un’imposta che varia tra lo 0,15% e lo 0,30% del loro valore, a seconda della localizzazione e della destinazione d’uso. Gli affitti ricevuti su una proprietà immobiliare rientrano nel reddito tassabile del proprietario per un importo pari all’80% del totale. Per i proprietari non residenti, è prevista una ritenuta del 15% sull’importo pagato.
Imposta di Successione
L’imposta di successione colpisce la trasmissione di proprietà situate in Bulgaria, con un’aliquota dello 0,4% per i parenti più prossimi e del 6,6% per gli altri. È previsto un esonero fino a 250.000 lev.
Dichiarazioni e Obblighi Fiscali
Per l’applicazione dell’IVA, devono registrarsi coloro che hanno ottenuto ricavi superiori a 50.000 lev o effettuato acquisti intracomunitari superiori a 20.000 lev. Solo i soggetti registrati possono applicare l’imposta nella fase di vendita e dedurre quella pagata.
La dichiarazione dei redditi delle persone fisiche deve essere presentata entro il 15 aprile dell’anno successivo. I lavoratori dipendenti subiscono la ritenuta d’imposta alla fonte, e pertanto, in assenza di ulteriori redditi, possono anche non presentare la dichiarazione annuale. Le società devono presentare la dichiarazione dei redditi entro il 31 marzo dell’anno successivo. Qualora una società ottenga utili, l’anno successivo dovrà versare acconti mensili basati sull’imposta dovuta nell’anno precedente.
Trattati Fiscali con l’Italia
La Bulgaria ha stipulato 68 trattati contro le doppie imposizioni, inclusi tutti i Paesi dell’Unione Europea. In particolare, la convenzione con l’Italia è stata firmata il 21 settembre 1988 ed è entrata in vigore il 10 giugno 1991. Tuttavia, non ci sono accordi tra Italia e Bulgaria per lo scambio di informazioni e per l’effettuazione di verifiche fiscali simultanee.
In conclusione, la Bulgaria non rientra nelle liste di paesi a fiscalità privilegiata, come stabilito nei decreti ministeriali. Nell’ultima revisione della white list degli Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni fiscali, la Bulgaria è stata confermata come uno Stato che garantisce tale scambio.
Appunti sul sistema fiscale Europeo; Bulgaria.
Lingua ufficiale: bulgaro
Moneta: lev (Bgn); cambio 1,9558 lev per 1 euro
Forma di governo: repubblica parlamentare
Capitale: Sofia
Lingua ufficiale: Il bulgaro è una delle lingue slave del gruppo meridionale di cui fanno parte anche lo sloveno, il serbo-croato (ultimamente, per motivi politici, suddiviso in due: il serbo e il croato) ed il macedone.
Moneta: il Lev Bulgaro (BGN): al singolare si dice lev, al plurale leva; l’euro (EUR)
Forma istituzionale: Repubblica di Bulgaria.
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